MORTE ALBERTO CICOLELLA, IL RICORDO DEL PRESIDENTE METAURO
La scomparsa di Alberto Cicolella ci consegna un sentimento di profonda tristezza, ma al tempo stesso ci offre l’occasione di ricordare con gratitudine e rispetto una personalità che ha segnato in maniera indelebile la storia del nostro Sistema associativo e dell’intera comunità imprenditoriale di Capitanata.
Imprenditore alberghiero di straordinaria capacità e visione, Alberto ha saputo interpretare il proprio ruolo con uno sguardo sempre rivolto al futuro, guidato dalla convinzione che la crescita delle imprese fosse inscindibile dallo sviluppo del territorio. La sua azione ha sempre avuto come punto fermo la Capitanata: con passione e determinazione ha promosso l’identità economica e culturale della nostra provincia, convinto che solo rafforzando le radici territoriali si potesse garantire un futuro di crescita e di opportunità per tutti.
Nella sua veste di Presidente di Confcommercio Foggia e della Camera di Commercio territoriale, ha incarnato i valori dell’impegno civile e della responsabilità, lavorando senza riserve per rafforzare la rappresentanza delle imprese e dare voce al tessuto produttivo della nostra terra. La sua strategia e la sua capacità di visione hanno dato un impulso decisivo allo sviluppo della nostra Associazione, contribuendo a renderla più forte, autorevole e radicata nel contesto economico e sociale locale. Per tutti noi è stato ed è motivo di orgoglio averlo avuto come Presidente, guida e punto di riferimento.
Il suo esempio, fatto di passione, lungimiranza e profondo senso di appartenenza alla nostra comunità, resta per tutti noi un’eredità preziosa. La sua memoria continuerà ad accompagnare Confcommercio e la classe imprenditoriale foggiana nel cammino verso nuove sfide, sempre con lo sguardo rivolto allo sviluppo della nostra Capitanata.
Alla famiglia Cicolella va l’abbraccio commosso di tutta l’Associazione, con la certezza che il ricordo di Alberto resterà vivo e presente nelle nostre azioni quotidiane e nel nostro impegno comune.
Con sincera partecipazione,
Antonio Metauro