PAGAMENTI CON POS, IL CONSIGLIO DI STATO DICE NO ALLE SANZIONI

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07/06
2018

pospagamenti-696x464Nuovo capitolo della saga relativa all’obbligo di POS, ovvero di accettare pagamenti con bancomat e carte di credito: il Consiglio di Stato boccia definitivamente lo schema di regolamento del MISE, così commercianti e professionisti che violino l’obbligo di POS non saranno sanzionati. A bloccare la sanzione di 30 euro è il parere fornito dal Consiglio di Stato il 1° giugno 2018.

L’obbligo esiste ed è stato introdotto con il decreto Crescita del 2012 e successivamente integrato dalla Legge di Stabilità 2016; tuttavia, ad oggi, non sono previste sanzioni in caso di rifiuto di pagamenti con carta o bancomat.

A sottolineare le criticità della norma che ha introdotto l’obbligo di bancomat senza prevedere quali sanzioni si pagano in caso di violazione è lo stesso Consiglio di Stato che, con il parere del 1° giugno 2018, ha sottolineato inoltre l’incostituzionalità del rimando al Codice Penale e a quanto previsto dall’articolo 693.

Lo schema di regolamento del MISE prevedeva l’applicazione di una sanzione pari a 30 euro in caso di mancata accettazione di pagamenti con bancomat e carte. Per disciplinare il profilo sanzionatorio relativo all’obbligo di POS si rimandava a quanto previsto dall’art. 693 del Codice Penale e alla sanzione applicata in caso di rifiuto di pagamenti con moneta in corso di validità. Secondo quanto evidenziato dal MISE, l’obbligo di accettazione dei pagamenti con carte di debito e carta di credito può essere assimilato all’obbligo di accettazione della moneta legale “fisica”. Conseguentemente, in caso di violazione dell’obbligo di accettazione dei pagamenti con carta di debito e carta di credito troverebbe applicazione la sanzione di euro 30. Dal Consiglio di Stato, tuttavia, arriva la bocciatura netta di quanto predisposto dal MISE in merito alle sanzioni per i mancati pagamenti con POS:

Nessuna sanzione a chi non accetta pagamenti con carte e bancomat

La sostanza è che non sarà sanzionato chi non accetterà pagamenti con carte di credito, debito o bancomat.